Eravamo alla ricerca di qualcosa genuino, semplice, autentico.
Di un gusto legato alla tradizione che piacesse a tutti.
Abbiamo pensato a cose buone e saporite, familiari e rassicuranti.
Abbiamo pensato alla carne, alle polpette, al maiale, al pollo..
Si, il pollo. Gustoso ma allo stesso tempo leggero e delicato.
Cotto sapientemente allo spiedo e accompagnato da patate al forno ripassate negli aromi naturali, affinando ricette e preparazioni delle fritture di Gourmeet, che già amiamo tantissimo.
E poi ci siamo chiesti:
solo pollo allo spiedo o fritto?
più petto o più coscia?
Campese o Toscanaccio?
Abbiamo dunque viaggiato fino al territorio in cui lo spiedo è la preparazione
simbolo della gastronomia locale: quello vasto del bresciano, tra colline, monti e laghi in cui è nata l’arte di “spiedare” con abilitò e pazienza. Qui ci siamo confrontati con esperti artigiani dello spiedo che tanto amiamo, portando con noi un forno all’altezza del compito.
Ci siamo quindi confrontati con chef, cuochi, gastronomi e con chi ama la sana e buona cucina e i sapori tradizionali restando sempre attento alla materia prima che sceglie e manipola con dedizione e passione.
Abbiamo quindi “conosciuto” un pollo allevato all’aperto senza uso di
antibiotici, di razza selezionata a lento accrescimento - di norma 22, ma con noi ci mette più tempo, circa 40 mesi - con una carne soda e consistente, dalla ottima resa in cottura e versatilità di preparazione: quello CAMPESE.
Lo abbiamo gustato, in tutti i modi e in diversi giorni; lo abbiamo fatto
assaggiare a tanti esperti ma anche a chi si lecca le dita …
E alla fine lo abbiamo scelto per voi!
Certo insieme al Pollo, non potevano mancare gli sfizi e le fritture, prelibatezze preparate ad arte per offrire agli appassionati e non solo un prodotto gustoso ma finalmente genuino.
Oggi siamo pronti a portare sulle vostre tavole il meglio della tradizione e con certezza possiamo dirvi…